Bambini neonati e diarrea

Nessuno può dire di non avere mai avuto un episodio di diarrea e il 60% dei bambini neonati ha piu' diuna volta all' anno questo disturbo. Tutti, prima di arrivare all' età di 5 anni, hanno avuto la diarrea almeno una volta. La maggiorparte dei casi di diarrea è provocata dai virus che, fermandosi alla gola, ne provocano l'infezione (la faringite); mentre arrivando all' intestino ne provocano l'infiammazione. Come l'apparato respiratorio per difendersi produce il catarro così l'intestino secerne una maggiore quantità di liquido che serve per far "affogare" i batteri. Questo nome di diarrea prende il nome di secretoria ed è quella piu' diffusa. Un'altra forma, piu' rara, è quella osmotica; si determina quando mangiamo cibi o si assumono farmaci che contengono "particelle" che non vengono completamente distrutte nella digestione.
Quando i bambini neonati hanno la diarrea i genitori devono avere la forza psicologica di non fare nulla. I maggiori danni si determinano piu' per i trattamenti inutili che per la malattia stessa.
I fermenti lattici non vanno usati, costano molto e non hanno nessuna efficacia clinica, hanno solo un pregio, non fanno nulla, nè bene nè male.Alcuni antidiarroici invece possono provocare graci effetti collaterali.
I cibi consigliati: anche qui, si provocano piu' danni dovuti alla dieta che si fa seguire ai bambini neonati di quelli causati alla diarrea stessa, soprattutto se la dieta dura piu' di una settimana. Se si eliminano latte, formaggi e altro si corre il rischio di fornirglio una quantità insufficiente di calorie. Il consiglio è di far mangiare ai bambini quanto vogliono e visto che quando c'è la diarrea l'apparato digerente funziona meno e il bambino ha la nausea, alla fine risulterà che ha meno appetito.
Importantissimo invece è bere, per poter recuperare i liquidi persi con le feci.
L'esame delle feci (coprocoltura) viene richiesto in pochi casi, solo quando la diarrea dura da piu' di una settimana.

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